PARERE

Dettaglio parere dell'Avv. Maurizio Villani in materia fiscale e tributaria

13/04/2005

Imposte ipotecarie e catastali nella denuncia di successione

Quesito

Le chiedo se può aiutarmi a trovare una risposta che nemmeno l'Ufficio del Registro mi ha saputo dare.

Si tratta di come calcolare l'imponibile un terreno ex- agricolo caduto in successione destinato dal nuovo piano regolatore:
- parte a Zona D2 per insediamenti produttivi di progetto;
- parte a Zona D2 per insediamenti produttivi di progetto in fascia di arretramento stradale;
- parte a Zona destinata alla viabilità.

Credo si tratti di un terreno edificabile quindi non più agricolo per cui la valutazione per il pagamento delle imposte ipotecarie e catastali è al valore di mercato anzichè a quello catastale rivalutato (reddito dominicale per 112.5)?

essendosi aperta la successione in data 25.4.2004 per cui prossima alla scadenza ma essendo cambiati i moltiplicatori dal 1/8/2004 per un fabbricato devo applicare la rivalutazione della rendita catastale con il 110 o con il 120?

Le sarei molto grata se potesse aiutarmi.

Cordiali saluti.
Prov. Roma

Parere

Gentile Dott.ssa, in merito al quesito che mi ha posto, le preciso che, in effetti, il terreno in questione è da considerare a tutti gli effetti suolo edificatorio e, quindi, la valutazione deve tenere conto dei valori di mercato.

Infine, nel caso da Lei prospettato, la rendita catastale deve essere rivalutata con il coefficiente 120.

Distinti saluti.