PARERE

Dettaglio parere dell'Avv. Maurizio Villani in materia fiscale e tributaria

06/09/2005

Rimborsi IVA contro chi si deve ricorrere dinnanzi alla C.T.P.?

Quesito

Egregio Avv. Villani, nell’esercizio delle mie mansioni di praticante commercialista mi trovo a dover affrontare una problematica, per conto di un mio cliente, che vorrei sottoporre alla Sua attenzione.

In materia di rimborsi IVA contro chi si deve ricorrere dinnanzi alla C.T.P. in caso di mancato pagamento degli interessi maturati a partire dal 60-esimo giorno successivo alla disposizione di pagamento da parte dell’Agenzia delle Entrate al Concessionario (ex art.78, comma trentatreesimo, della legge 30 dicembre 1991 n. 413, in relazione all’art. 20 del D.M. 28 dicembre 1993 n. 567)?

Contro l’Agenzia o contro in Concessionario?

E con quali procedure se nei confronti del Concessionario?

RingraziandoLa anticipatamente per le preziose delucidazioni che saprà fornirmi, Le porgo Cordiali Saluti.
Prov. Bari

Parere

Egregio Dottore, in merito al quesito che mi ha posto, Le preciso che la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 4235 del 02/03/2004, ha chiarito che l’Amministrazione finanziaria dello Stato si libera dell’obbligazione emettendo l’ordine di pagamento.

A giudizio della Suprema Corte, infatti, 'con l’emissione dell’ordinativo o mandato di rimborso l’Amministrazione ha eseguito la prestazione dovuta; l’eventuale (abnorme) ritardo nell’esecuzione del detto mandato è fonte di responsabilità per il tesoriere – al quale, nel caso di specie, era stata affidata l’esecuzione dell’ordinativo stesso – e non per l’Amministrazione finanziaria dello Stato'.

Pertanto, secondo me, nel caso da Lei prospettato, si deve ricorrere contro il concessionario, unico responsabile del ritardo.

Distinti saluti.