PARERE

Dettaglio parere dell'Avv. Maurizio Villani in materia fiscale e tributaria

12/01/2005

In caso di contenzioso con l'agenzia delle entrate

Quesito

Egregio Avvocato sono un Dottore commercialista, le faccio i miei complimenti per il suo sito trovo estremamente interessanti gli articoli da lei pubblicati.

Le espongo il mio caso:
Un mio cliente ha sostenuto un investimento ex art.8 l.388/2000, purtroppo a Febbraio dell'anno 2003 lo studio ha inviato in ritardo di 10 giorni il CVS di questo cliente.

Quando ci siamo accorti dell'errore abbiamo sospeso le compensazioni in F24.

In caso di contenzioso con l'agenzia delle entrate, la pretesa di recupero verrebbe sospesa in attesa del giudizio? oppure occorre instaurare un giudizio di sospensione a parte una volta che è stato formato il ruolo?

In attesa di un probabile controllo, ci consiglia di continuare le compensazioni? dal momento che il credito inutilizzato potrebbe esaurirsi nell'anno 2006?

La ringrazio anticipatamente per la sua disponibilità.

Prov. Cosenza.

Parere

Egr. Dottore, in merito al quesito che mi ha posto, Le preciso che, secondo me, il Suo cliente può continuare ad utilizzare il credito d'imposta e, in caso di notifica dell'avviso di recupero, potrà impugnare l'atto in sede contenziosa alla luce dei principi che ho esposto nella mia monografia sul tema, che può interamente scaricare dal sito (Monografia sui crediti d'imposta aggiornata al 03 maggio 2004), nonché alla luce delle corrette considerazioni giuridiche fatte dalla Commissione Tributaria Provinciale di Avellino, sez. quarta, con la sentenza n. 225 del 21/02/2004.

Nello stesso senso, peraltro, ho risposto ad un analogo quesito che è stato pubblicato su Pratica Fiscale Ipsoa n. 2/2005 del 10/01/2005, pag. 39.