PARERE

Dettaglio parere dell'Avv. Maurizio Villani in materia fiscale e tributaria

07/06/2005

Perdita per sopraggiunti accordi

Quesito

Gentile avvocato Villani Vi prego di darmi una risposta al seguente quesito.

Una s.r.l. con attività edile nel bilancio chiuso al 31/12/2004 ha quantificato i lavori terminati in euro 85.000 e detto importo è stato portato a ricavi d'esercizio nel 2004 (nell'attivo figura come cliente per fatture da mettere).

Detto importo a tutt'oggi non è stato ancora fatturato per controversie con il committente dei lavori circa il suo ammontare.

Per addivenire ad una conclusione ci si sta accordando circa una transazione che riduce a euro 55.000 l'ammontare di detti lavori e pertanto l'unica fattura che verrà emessa sarà appunto di euro 55.000.

Si chiede, secondo Voi, se l'importo del minor incasso di 30.000, rispetto la credito acceso nel 2004, può essere spesato nell'anno 2005 e se per la certezza di questa perdita è opportuno che la transazione rivesta il carattere di extra giudiziale.

Nel ringraziarla anticipatamente le invo i più cordiali saluti.
Prov. Avellino

Parere

Egregio Dottore, in merito al quesito che mi ha posto, Le preciso che, secondo me, nel caso da Lei prospettato, si realizza una sopravvenienza passiva, ai sensi e per gli effetti dell’art. 101, comma 4, nuovo TUIR, logicamente se c’è un atto, come per esempio una transazione con data certa, che possa consentire l’individuazione precisa del periodo d’imposta ai sensi dell’art. 109, comma 1, nuovo TUIR.

Distinti saluti.