ALPE

Associazione Liberi Professionisti Europei

Tratto dal Gazzettiere News di www.init-italia.it

La privacy trova il terzo rinvio

Rassegna del 2 marzo 2005

(Cinzia Pichirallo) - Ancora una proroga per l'adozione delle misure minime di sicurezza previste dal codice sulla privacy.

Infatti con la conversione in legge del decreto "milleproroghe" sono stati fatti slittare, per la terza volta, i termini per l'adempimento dal 30 giugno alla fine dell'anno 2005.

Slittato anche il termine, per ora previsto al 30/9/2005, per coloro che, per determinati motivi, non sono in grado di mettere in atto la protezione degli archivi di dati entro la fine di dicembre; il nuovo termine è il 31 marzo 2006.

Il differimento al 31/12/2005 riguarda anche il Dps, ossia il documento programmatico sulla sicurezza.

Il Sole 24 Ore – 2 marzo 2005, pag. 24 - La privacy trova il terzo rinvio - Antonello Cherchi

"Milleproroghe" al traguardo

Rassegna del 2 marzo 2005

(Luca Bertozzi) - Ieri il Senato ha approvato in via definitiva il decreto "milleproroghe", che contiene, tra l'altro, lo slittamento di sei mesi del termine per l’entrata in vigore delle sanzioni previste dal Dlgs n. 196/03 sul trattamento dei dati personali (cosiddetta Legge sulla Privacy). L'entrata in vigore, anche agli effetti delle sanzioni previste, è fissata quindi per il 31 dicembre prossimo e non per il 30 giugno, come precedentemente stabilito.

Riguardo alla liquidazione Ici è stata prevista la proroga al 31 dicembre 2005 (in origine la Finanziaria si era occupata solo degli accertamenti) dei termini relativi alle annualità 2000 e successive. Il divieto dell'applicazione separata dell'Iva, nell'ambito dell'impresa agricola, viene rimosso e le imprese agricole potranno così, fino al 31 dicembre 2005, applicare separatamente l'imposta in presenza di più attività esercitate nell'ambito della stessa impresa.

Si proroga: al 1° luglio 2005 l'applicazione delle sanzioni a carico dei titolari di libretti al portatore con giacenze superiori a 12.500 euro; al 30 aprile 2005 la deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali; al 1° agosto 2005 l'incarico del Procuratore antimafia; al 31 dicembre 2005 l'iscrizione alle liste di mobilità per i lavoratori delle aziende sotto i 15 dipendenti licenziati per giustificato motivo.

Tra le altre proroghe approvate: lo slittamento dei termini per le deliberazioni di bilancio di previsione degli enti locali; lo slittamento di norme per la Cassa Depositi e Prestiti; lo spostamento in avanti dei termini per contributi dovuti per interventi ambientali; norme per la liberalizzazione dell'autotrasporto merci e per il trasferimento di fondi alle regioni.

Un articolo proroga tutte le scadenze relative alla messa in sicurezza degli impianti e delle strutture degli istituti scolastici. Altri articoli prevedono proroghe per il personale della Croce Rossa, per i contributi allo spettacolo dal vivo, norme per le imprese danneggiate dalle alluvioni del 1994, per le prestazioni aggiuntive degli infermieri e dei tecnici di radiologia medica, per le liste di mobilità e per il codice a barre dei farmaci veterinari.

Il Sole-24 Ore - 2 marzo 2005, pag. 23 - "Milleproroghe" al traguardo - Roberto Turno

Il Sole-24 Ore - 2 marzo 2005, pag. 23 - Libretti, i dati all'Economia - Giampaolo Conforti

Italia Oggi - 2 marzo 2005, pag. 28 - Le milleproroghe diventano legge